I Borghi Umanistici Medicei
I Borghi Umanistici Medicei sono per definizione insediamenti urbani creati o sviluppati durante il Rinascimento italiano sotto il patrocinio della famiglia Medici, noti mecenati delle arti e della cultura.
Questi borghi riflettono i valori umanistici dell’epoca rinascimentale, con un’attenzione particolare all’armonia tra architettura, urbanistica e natura, e spesso includono edifici civili, religiosi e culturali di grande pregio artistico. Possono essere inclusi in questo sito fra i Borghi Umanistici Medicei, anche i Comuni Italiani o stranieri la cui storia sia stata influenzata dal clima culturale rinascimentale sviluppatosi in Italia o altrove grazie alla famiglia de’Medici.
Caratteristiche tipiche:
I Borghi umanistici Medicei includono piazze centrali, strade ben ordinate, palazzi signorili e strutture funzionali come scuole e biblioteche. Il progetto urbanistico originario dei Borghi era spesso influenzato dagli ideali umanistici di bellezza, proporzione e funzionalità, con lo scopo di creare un ambiente che promuovesse il benessere morale e intellettuale dei suoi abitanti.
Patrocinio Umanistico Mediceo
Il patrocinio pubblico della Casa Granducale Medicea di Toscana alle amministrazioni comunali dei Borghi Umanistici Medicei viene istituito tramite decreto granducale firmato da Sua Altezza Reale Ottaviano de’ Medici di Toscana e rappresenta un riconoscimento formale e onorifico del valore storico e culturale dei borghi toscani che condividono l’eredità umanistica dei Medici. Con la concessione del titolo di “Borgo Umanistico Mediceo,” viene istituita inoltre una figura di Vicario umanistico mediceo per ogni borgo, il cui ruolo è di supporto e consulenza all’amministrazione comunale.
Questo vicario non solo affianca le amministrazioni locali nelle iniziative di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale, ma collabora anche per promuovere lo sviluppo di comunità umanistiche, focalizzate su attività che rispecchiano i valori umanistici storicamente associati alla famiglia Medici. La sua assistenza mira a guidare i borghi nell’applicazione delle linee guida ambientali e culturali suggerite, come la conservazione del patrimonio, il recupero di tradizioni storiche e la promozione di attività che riflettono l’eredità medicea.
Tale patrocinio rappresenta dunque una forma di supporto continuo alla crescita culturale e sostenibile dei borghi, contribuendo a rafforzare la loro identità storica e a promuoverne il valore sia a livello locale che internazionale. Questo conferma il ruolo attivo della Casa Granducale come promotrice della cultura umanistica nella Toscana contemporanea, creando un collegamento simbolico e operativo tra passato e presente.
Il Vicario Mediceo promuove inoltre la formazione di un Consiglio Civico Umanistico, indipendente dal Consiglio Comunale o dalla Casa Granducale Medicea e costituito di fatto fra i Notabili locali di qualunque fazione, allo scopo di collaborare poi con i Notabili del Consiglio alla creazione di linee guida umanistiche utili alla salvaguardia e al benessere dell’ambiente o dei Cittadini e metterle in pratica nel territorio in sinergia con le amministrazioni locali.
Titoli gentilizi
Nei Borghi Umanistici per premiare il merito umanistico vengono conferiti, da S.A.R. il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana e Gran Maestro dell’Ordine di Santo Stefano, due titoli gentilizi principali:
1. Titolo di “Notabile di + (nome del Borgo)”: Titolo personale assegnato ai residenti da almeno tre generazioni che contribuiscono come volontari alle attività umanistiche locali. Consente l’iscrizione nel “Libro d’Oro ‘Cittadinario’” e abilita agli uffici presso il Vicariato distrettuale Umanistico Mediceo nella Città Nobile Toscana vicina.
2. Titolo ereditario di “Nobile Gentiluomo”: Destinato ai Cittadini Notabili che si distinguono in attività umanistiche. Richiede animo nobile, la presenza di una buona rendita annua e competenza nelle arti liberali, senza attività “vili” o manuali. Permette l’iscrizione del casato nel “Libro d’Oro” tra le famiglie gentilizie, mantenendo l’ideale di nobiltà legato a occupazioni intellettuali.
Onorificenze
La Medaglia dell’Ordine di Santo Stefano P.M. al Merito Umanistico è un’onorificenza conferita in oro, argento o bronzo da Sua Altezza Reale il Granduca Ottaviano de’ Medici di Toscana, Gran Maestro dell’Ordine di Santo Stefano. Destinata ai residenti dei Borghi Umanistici medicei, questa medaglia riconosce coloro che si sono distinti nelle missioni di tutela della biodiversità e del clima, in conformità alle linee guida stabilite.
I destinatari della medaglia rappresentano l’eccellenza nell’impegno ambientale e umanistico, contribuendo alla conservazione e alla valorizzazione degli ecosistemi locali e alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. Ogni grado della medaglia – oro, argento o bronzo – riflette il livello di merito raggiunto attraverso azioni significative e continuative che promuovono la sostenibilità e proteggono la biodiversità. Questa onorificenza incarna l’eredità dei valori dell’Ordine di Santo Stefano e la missione umanistica dei Borghi Medicei, unendo il rispetto per la natura con l’impegno civico e l’ideale di armonia tra uomo e ambiente.